L’ultima notizia su questo appalto, che poteva essere occasione di rilancio e di riqualificazione, risale a febbraio 2021.
Da allora nulla, il silenzio piú totale.
Purtroppo le notizie che oggi comunichiamo non sono piacevoli.
La brutta notizia che aleggiava da mesi è purtroppo, stata ufficialmente confermata dall’amministrazione del Comune di Palermo.
Il progetto della Greenway Palermo – Monreale è stato definanziato ed accantonato dopo, un concorso di idee, 5 anni di attesa ed oltre 300.000 euro già spesi.
Lo hanno comunicato gli assessori Maurizio Carta e Totò Orlando nella seduta della terza commissione del 30 novembre, di cui trovate il verbale nelle foto:
In attesa che si trovino nuovi finanziamenti, auspichiamo che i fondi vengano destinati a nuovi interventi per il verde e la mobilità.
Ci auguriamo che si avvii quanto prima un processo di condivisione dello stato dei programmi e dei progetti futuri legati alle tante, troppe, criticità che riguardano il verde a Palermo
e che fien haa fatto il parco turrisi?
La storia di tale ciclovia, finanziata nel 2016 con 4,7 milioni del Patto per Palermo, è emblematica dello sfascio amministrativo di questi ultimi anni .
Tale storia inizia dopo la sottoscrizione dell’accordo con il Governo Renzi il 30 aprile 2016, nel 2017 l’Amministrazione Orlando bandisce un concorso internazionale di progettazione per la riconversione in pista ciclabile del tratto Palermo-Monreale della dismessa ferrovia a scartamento ridotto Palermo-Camporeale.
Nel giugno 2018 la Commissione giudicatrice stranamente dichiara vincitori ex aequo due progetti.
Peccato che i due progetti erano inconciliabili.
L’avvio dei lavori era previsto nella seconda metà del 2019 ma chiaramente ciò non avvenne.
Visto che c’ erano due vincitori il Comune decide di proporre ai due gruppi, che accettano, di lavorare insieme costituendo, nell’ aprile 2019, un raggruppamento temporaneo di professionisti (RTP).
Finalmente il 21 aprile 2020 l’RTP invia al Comune il progetto unitario, che il Rup approva nel dicembre 2020.
Nel maggio 2020, con un po’ di ritardo, il Rup si mette alla ricerca di una squadra di operai per effettuare alcuni interventi di pulizia e del taglio dell’ erba nelle aree di proprietà comunale ma dal settore “Area Verde” del Comune arriva un netto rifiuto per “mancanza di mezzi idonei ed……… l’ indisponibilità delle maestranze” ( sob!!!!).
Allora viene interpellata la RESET che accetta l’ incarico solo…. nel novembre 2020
Si arriva così al 2021, quando l’RTP trasmette (a gennaio) la versione finale dello studio di fattibilità, ulteriormente integrata a febbraio e approvata definitivamente dal Rup ad aprile dopo le ultime verifiche.
Teoricamente, finalmente, si poteva dare avvio alla stesura del progetto definitivo …….del primo lotto( !!!!).
Infatti i due progetti erano talmente diversi e i costi aumentati che si preferì realizzare solo un primo lotto da ……..426 mila euro, escludendo tutte le infrastrutture più costose,, ma……
Il tracciato era stato “più o meno” delineato: Però c’ erano dei “piccoli” problemi : per esempio , come attraversare attraversare la Circonvallazione di Palermo, visto che era stata accantonata la costosa soluzione con i “Ponti di Perrault” inizialmente prevista nel bando o come collegare la Falconara alla galleria di Boccadifalco e alla Conigliera (magari passando dall’abitato di Boccadifalco), o attraversare o meno villa Turrisi?
In parole povere, il progetto era…..in alto mare.
E torniamo ai giorni d’ oggi .
La Seconda Commissione Consiliare nelle sedute del 26 e del 31 ottobre ha accertato che ……..deve ancora essere elaborato il progetto definitivo per la Greenway .
Per tale motivo non potrà essere rispettato il termine del 31 dicembre 2022 per l’assegnazione dell’appalto per l’esecuzione dei lavori.
Tale termine era stato già fissato, nel provvedimento che finanziava l’opera, per il 31/12/2019, poi spostato al 31/12/2021 ed ulteriormente prorogato al 31/12/2022.
Per non perdere il finanziamento occorrerebbe sperare in un’ulteriore proroga, ma la stessa commissione ammette che è alquanto improbabile, se non impossibile.
COMPLIMENTI!!!!!!
Quasi tutto il commento non e’ veritiero, ma in qualità di ex Rup mi riservo di fare la mia esatta versione dei fatti nelle sedi opportune
Grande rispetto per l’ opinione dell’ arch . Paci ma la storia di tale opera è stata raccontata su “ ilSicilia. It ” del 27/06/2019 dove lo stesso arch. Paci è stato intervistato.
“IL PARADOSSO DELLA GREENWAY PALERMO: MONREALE : IL PROGETTO NON C’ E’ , A RISCHIO I FONDI “
….. Progetto che ancora non è pronto, ma che – stando a quanto riferisce il RUP Arch. Fabio Paci – dovrebbe vedere luce “a breve, entro metà luglio“.
“Probabilmente – rivela Paci – una parte del progetto purtroppo sarà stralciato. Ma noi faremo di tutto per evitarlo: mi riferisco alla zona che da Boccadifalco va verso Monreale (per intenderci la parte di Poggio Ridente) che è sottoposta a vincolo geomorfologico. Dobbiamo vedere se è compatibile col progetto e col PRG”.
Per il RUP “entro i primi di settembre passeremo all’approvazione del progetto unitario. Dopo inizieranno i sondaggi e i rilievi nel tracciato lungo 12 km, e infine si passerà ai progetti definitivo ed esecutivo”.
Rispettare la scadenza imposta dal CIPE sembra, a conti fatti, impossibile.
Lo si capisce anche dalle date fornite dallo stesso Paci: “Il fatto che ci sia stato l’ex aequo ha rallentato l’iter. Noi contiamo di fare la gara per i lavori entro dicembre 2021. I lavori dovrebbero partire nel 2022. Ma il prossimo mese potremmo essere più precisi“.
Se il cronoprogramma è realmente questo, è chiaro che il progetto potrebbe non vedere mai luce: i tempi sforano abbondantemente i termini imposti dal CIPE. “
A conferma di ciò c’è la notizia, comunicata dagli assessori Maurizio Carta e Totò Orlando, che il progetto della Greenway Palermo – Monreale è stato “definanziato ed accantonato” . La stessa Commissione Consiliare nelle sedute del 26 e del 31 ottobre ha accertato che ancora doveva essere elaborato il progetto definitivo per la Greenway .Per tale motivo non potrà essere rispettato il termine ultimo del 31 dicembre 2022 per l’assegnazione dell’appalto per l’esecuzione dei lavori.
In parole povere la greenway ciclabile sarà solo un’altra incompiuta da inserire nel “libro dei sogni” di Palermo.
P.S. Se “ quasi tutto quello che è scritto non è veritiero” chiedo scusa, ma non ho fatto altro che riportare notizie e fonti pubbliche.
C’è Un po’ di confusione sulle date. Intanto io non sono più il Rup da metà luglio 2021, per he adesso lavoro in Soprintendenza. A quella data i progettisti hanno consegnato il progetto definitivo del primo stralcio da 4,7 milioni, ma per approvarlo al nuovo rup non è bastato un anno e mezzo di tempo. Evidentemente già allora forse il progetto non interessava più, ma i tempi c’erano bastava impegnarsi un po’ di più, a tutti i livelli